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Consigli per suonare nei locali pubblici

Secondo diversi indicatori la musica live nei locali pubblici, tecnicamente definita evento musicale dal vivo senza ballo, nonostante le apparenze sta risorgendo dopo gli strascichi negativi della pandemia.

Consigli per suonare nei locali pubblici

Per un locale pubblico, ristorante, bar o pub che sia, è importante saper scegliere una band o un musicista che suoni brani in linea con il suo pubblico abituale, in modo da offrire all’avventore una serata in linea con il suo stile di vita e il suo gusto.

Secondo le statistiche la musica dal vivo è particolarmente apprezzata, con oltre l’87% dei clienti che la considera un valore aggiunto per i locali. Questa forma di intrattenimento non solo migliora la reputazione di un locale, ma è anche un forte incentivo per la clientela a frequentarlo, con circa il 77% delle persone che afferma di recarsi più spesso in un locale se è a conoscenza di eventi musicali.

I generi musicali più ascoltati nei locali pubblici includono il pop, il jazz e il blues. La musica dal vivo è vista come un’importante opportunità per promuovere nuovi artisti e tendenze musicali, con un aumento significativo dei concerti nei pubblici esercizi, soprattutto nel Sud Italia.

Questa tendenza è stata accompagnata anche da SIAE che con il portale Music&Go ha semplificato la gestione delle pratiche per la realizzazione di eventi dal vivo nei locali pubblici.

Per un musicista esordiente cimentarsi con il pubblico di questi locali è una delle occasioni migliori per mettere alla prova le proprie abilità dal vivo, imparare a dominare il palcoscenico, sebbene magari assai ridotto e creare una connessione intima con il pubblico.

Per questo quando contatti o vieni contattato dal locale per una serata devi esser ben consapevole se il suo repertorio o il tuo stile è adatto per i frequentatori abituali del locale. Non devi dimenticare che in questi contesti devi confrontarti con il pubblico del posto e  che tu, prima di ogni cosa, sei un servizio in più offerto dal locale.

Il pubblico dei locali pubblici è per lo più un pubblico distratto, che vuole godersi una serata tranquilla in compagnia di amici o partner, se però riesci ad attrarre la sua attenzione e gli regali una bella esperienza musicale hai già fatto il primo passo per farlo diventare il tuo pubblico.

In questa sede non voglio parlare del problema dei compensi e di altri dettagli importanti che riguardano il rapporto tra locali pubblici e musicisti: allestire un piccolo live in un locale pubblico ha i suoi costi e richiederebbe un’adeguata preparazione che spesso i gestori dei locali trascurano.

Quello a cui però devi stare attento come musicista è capire bene se il locale a cui ti rivolgi, o che ti ha chiamato, è utile per la tua carriera professionale. Presentarsi con il repertorio sbagliato davanti al pubblico sbagliato nel luogo sbagliato è la cosa peggiore che ti può capitare: non sarai contento tu, non sarà contento il pubblico e nemmeno l’esercente del locale.

Non ti fidare nemmeno del giudizio dell’esercente, spesso i gestori di locali pubblici non hanno scarsa cultura musicale e hanno idee sbagliate su quale musica potrebbe funzionare bene nel loro ambiente. Prima di accettare studia la piazza, fatti un’idea dei frequentatori del posto e fai una valutazione serena. Se non ti senti a tuo agio rinuncia all’ingaggio, eviterai una brutta figura.


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