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Come trovare il tuo spazio nel mercato musicale

Qualsiasi musicista per poter emergere come professionista deve trovare una sua caratteristica distintiva da valorizzare nella comunicazione al fine di farlo emergere in una situazione di elevata concorrenza come in effetti è il mercato musicale. Questo vale sia per un musicista che cerchi spazio come strumentista, sia per un musicista che intenda emergere come interprete e magari autore; questa ricerca di una caratteristica distintiva vale per qualsiasi musicista professionista, qualsiasi sia il tipo di carriera tu voglia intraprendere.

Come trovare il tuo spazio nel mercato musicale.

Questa ricerca del tuo carattere distintivo come musicista e anche della tua musica, nel marketing musicale viene definito posizionamento. Posizionarsi significa definire lo spazio che la immagine artistica occupa nella mente del pubblico e dai professionisti del settore: è un complesso e variegato mix composto dalla tua reputazione, dal tuo valore artistico e professionale percepito e dagli effetti delle tue azioni di comunicazione su di essi.

Nell’attuale panorama della musicale questo richiede un approccio sfaccettato che combina creatività, strategia e profonda comprensione del mercato. Alla base di questo processo c’è la creazione di una narrazione e di un’immagine convincenti in sintonia con i potenziali fan che ti portino a distinguerti in maniera univoca in un mercato saturo dove la soglia di attenzione e per altro piuttosto bassa.

Tutto inizia con un’immersione profonda nella tua essenza di artista: il tuo sound unico, la tua storia personale, i tuoi valori e la tua visione artistica. Questa base costituisce il fondamento della tua identità artistica, del tuo marchio, che deve essere autentica ma curata con attenzione per attrarre il pubblico di riferimento. Per identificare il tipo di pubblico interessato alla tua arte i dati demografici non sono sufficienti; in gioco entrano anche le analisi e la comprensione dei dati psicografici L’identificazione di questi pubblici non si limita ai dati demografici, ma richiede la comprensione degli atteggiamenti, gli interessi, la personalità, i valori, le opinioni, lo stile di vita e dei punti di contatto culturali che definiscono i tuoi potenziali fan.

Sviluppare queste conoscenze, per un artista esordiente con scarso budget, non è comunque impossibile. Sviluppando le opportune strategie e analizzando le informazioni a disposizione si può sviluppare una tua immagine che si estenda coerente in tutte le piattaforme. Questo significa creare un’estetica visiva che sia complementare alla musica, lo sviluppo di un tono di voce per i social media che rifletta la personalità dell’artista e la garanzia che tutti i contenuti, dai video musicali alle storie di Instagram, raccontino una storia coerente. L’obiettivo è creare un mondo coinvolgente con cui i fan possano entrare in contatto a più livelli con te e la tua musica.

Diamo per scontato che nell’era dello streaming, la tua visibilità su piattaforme come Spotify, Apple Music e YouTube è fondamentale. Ma non si tratta solo di dare visibilità alla tua musica, ma anche di posizionare strategicamente le playlist, creare contenuti interessanti e collaborare con altri musicisti in modo da accrescere la tua fama tra il pubblico, nell’industria musicale e dell’intrattenimento.

Costruire una comunità intorno al tuo essere artista è altrettanto importante. Ciò potrebbe comportare la promozione di interazioni dirette con i fan attraverso i social media o la creazione di esperienze esclusive per i superfan. La chiave è far sentire i tuoi fan parte di qualcosa di speciale, trasformando gli ascoltatori occasionali in sostenitori.

Il tempismo e la rilevanza giocano un ruolo importante nel posizionamento. Non sottovalutare l’importanza di allineare le tue uscite discografiche o il tuoi impegni artistici con momenti culturali, collaborare con marchi che condividono i tuoi valori o impegnarti in argomenti di tendenza, l’importante è la sincerità e una coerenza di pensiero, non devi sembrare autentico ma devi esserlo.

Analizzando i dati ottenuti da tutto questo lavoro, coerente, costante e continuo, consentirà a te e magari ai tuoi consulenti, di perfezionare le strategie in base al feedback del pubblico. Monitorando attentamente le metriche di streaming, il coinvolgimento sui social media e il sentiment dei fan, puoi adattarti rapidamente a ciò che funziona e abbandonare ciò che non funziona.

In definitiva, il successo del posizionamento nel settore musicale consiste nel creare un’immagine forte e distintiva, in grado di distinguersi. Si tratta di raccontare una storia che catturi l’immaginazione, crei legami emotivi e faccia sì che i fan tornino a chiedere di più. Anche se le tattiche possono evolversi con la tecnologia e le tendenze, il principio fondamentale rimane: creare un legame profondo e duraturo tra l’artista e il suo pubblico che si traduca in numeri di streaming e in un successo professionale a lungo termine.

Questa attività, come altre attività di marketing, devono rientrare nell’impegno quotidiano dell’essere un musicista professionista. Si tratta di costruire una solida reputazione mettendo in mostra la tua abilità e la tua professionalità. Sebbene ti raccontino cose diverse, anche in passato era così. Non c’era lo streaming, non c’erano i social ma la verità è che anche nel passato i musicisti altamente professionali, che hanno saputo crearsi uno stile personale ed un immagine unica, sono quelli che hanno attraversato i decenni ed ancor oggi sono icone celebrate di un certo modo d’essere.


La scimmia nel cassetto. Liberati dal giudizio degli altri, apriti alla narrazione e scopri chi ti apprezza

di Riccardo Scandellari
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Nel cassetto teniamo le cose più preziose, i sogni e tutto ciò che non abbiamo il coraggio di essere o mostrare. Tutti noi abbiamo progetti, obiettivi e aspirazioni, vere e proprie scimmie che rimangono intrappolate, che non possono nemmeno urlare per la frustrazione di dover restare chiuse in un cassetto. In silenzio.
Che cos’è peggio? Fallire o la paura di fallire? Tentare e non riuscire o non tentare affatto? Esprimere il proprio pensiero ed essere criticati o soffrire in silenzio senza dire nulla? Mettersi in gioco o rimanere nell’incertezza per non averci provato? La vita cambia solo nel momento in cui prendiamo una decisione nuova, ragionata, sostenibile e ci impegniamo per realizzarla.
Quando facciamo uscire la scimmia dal cassetto. Perché in un qualsiasi racconto di successo il protagonista non è l’eroe ma chi si appassiona alla narrazione.

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