Negli ultimi due post ho trattato in generale e in termini piuttosto disincantati di come è cambiato negli anni il rapporto tra il musicista e le case discografiche. Se sei a corto di informazioni in merito te li consiglio.
L’evoluzione discografica: così va il mondo, baby!
L’evoluzione discografica: un cambio di visione.
Su questa pagina però vorrei suggerirti uno strumento professionale indispensabile per distinguerti nel mercato musicale e discografico che oggi più di ieri è molto competitivo e veloce.
Un’immagine chiara, seria e professionale è il primo passo passo per attirare l’attenzione del tuo interlocutore, sia nel caso che tu stia cercando un etichetta per il tuo album o che tu stia cercando una scuola di musica dove fare lezioni, ma anche per lasciare del materiale utile a media, agenti di booking o talent scout. Tutto questo possiamo ottenerlo curando e presentando un One Sheet costantemente aggiornato e graficamente accattivante.
L’ One Sheet è lo strumento primario di cui devi dotarti per far conoscere la tua musica, la tua figura artistica o la tua band, ma che cos’è?
Come puoi ben intuire dal nome anglofono è un’unica pagina riassuntiva [una sola!] dove viene rappresentata la tua band e/o la tua musica. Questa pagina deve essere sintetica ma deve trasmettere qualcosa di te o della tua band con una veste grafica pulita ma coinvolgente.
Devi tener ben presente che l’ One Sheet è un foglio informativo, non pubblicitario, è destinato ad un pubblico di tecnici del settore: media, canali radio, store, agenti, distributori e altri professionisti del settore; è uno strumento fondamentale per i membri della stampa, i direttori dei programmi radiofonici, gli agenti di booking e talent scout; utile per apprendere informazioni rapidamente sul tuo progetto o per determinare quanto la tua band sia vendibile ai loro clienti o audience. Nello scrivere i testi dovrai essere accattivante, certo, mantenendo però solida e chiara la tua immagine e illustrando le qualità e i contenuti della tua musica.
Devi anche sapere che l’ One Sheet non serve solo al musicista/band alla ricerca di un ingaggio discografico, ma si rivela utile per ogni musicista, cantante, cantautore che vuol proporsi sul mercato professionistico: presso uno studio di registrazione, in una scuola di musica, per sessioni dal vivo o in tour. L’ One Sheet è una sorta di curriculum sintetico che deve raccogliere tutta la tua figura professionale e artistica.
Ma cosa va scritto e come va organizzato un One Sheet? Ecco cosa deve contenere:
BREVE BIOGRAFIA
Nella biografia, che deve essere sintetica, devi comunque già mettere degli elementi che ti differenziano da altri musicisti o autori, mettendo in luce le tue caratteristiche e dando una motivazione forte del perché meriti attenzione. Dovrai andar cauto con i superlativi, per esempio invece di scrivere il nostro suono è unico nel suo genere e molto più corretto un lavoriamo molto sulla ricerca delle sonorità. Evita giudizi di merito sul tuo lavoro, ma trova il modo di far risaltare i tuoi punti di forza. Concentrati sulle storie, sui dettagli della tua musica che davvero non potrebbero esser raccontati da nessun altro; usa aggettivi che possano descrivere la tua musica in modo profondo e specifico.
FOTOGRAFIA
Includi una fotografia professionale. L’occhio vuole la sua parte e la fotografia deve essere in sintonia con il tuo personaggio artistico e la tua musica. Gli scatti fatti in un live o in sala prove sono caldamente sconsigliati. Anzi, tolgo ogni dubbio, sono severamente vietati.
PUNTI DI FORZA
Tieni presente che devi essere attrattivo e mettere in luce la tua motivazione a perseguire la professione di musicista, devi dare a chi ti legge un buon motivo per prestarti attenzione. Il modo migliore è dimostrare di avere fan e altri professionisti che ti prendono sul serio, perciò dovresti specificare se:
Hai suonato a dei festival?
Hai suonato con band conosciute?
Hai registrato con un produttore affermato?
Hai un buon seguito sui social?
Hai delle recensioni o commenti che potrebbero influenzare i destinatari del tuo “one-sheet”?
In breve, dovresti includere qualsiasi cosa che possa conferire credibilità professionale.
ALBUM, EP O SINGOLO
Se hai delle pubblicazioni tue, anche autoprodotte, o se hai partecipato in qualche registrazione, includi le informazioni a riguardo, cose come titolo, UPC, data di uscita, copertina, specificando il tuo ruolo come musicista. Stessa cosa vale se hai una pubblicazione di prossima uscita. Se poi hai dei comunicati stampa o delle recensioni a riguardo, inserisci i tre migliori commenti citando la fonte.
TOUR
Se hai un tour programmato o in corso, riporta tutte le prossime date. Ti serve per dimostrare di essere un musicista attivo e dare un’idea del livello delle tue esibizioni e della tua platea potenziale. Se non hai date da mettere in rilievo, limitati a segnalare l’area geografica dove sei maggiormente attivo nei live.
Una cosa importante che non devi assolutamente dimenticare è di tenere il tuo One Sheet costantemente aggiornato. Non c’è niente di più fastidioso e sciatto ricevere una scheda artistica datata o con eventi già superati dal calendario.
Se ancora non hai un One Sheet comincia a raccogliere e organizzare tutte le informazioni necessarie che abbiamo visto. Se dal punto di vista grafico e di esposizioni dei contenuti ti senti incerto, posso sicuramente aiutarti, non esitare a contattarmi.
Gratificami, offrimi un caffe!
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